Le cultivar autoctone come: Ogliarola Messinese, Verdello, San Benedetto, Nocellara del Belice, Biancolilla, coltivate su circa sei ettari, danno vita ad un’olio davvero tipico. La raccolta a mano e l’estrazione a freddo concorrono alla qualità di un prodotto dal gusto raffinato, con grado di acidità assai basso e un sorprendente equilibrio fra il dolce e il lievemente piccante.